Vi sono importanti possibilità di finanziamento che l’INAIL mette a disposizione delle imprese, attraverso il BANDO ISI 2024, per sostenere i progetti di intervento e miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul luogo di lavoro.
L’Istituto ha comunicato l’apertura della procedura per il caricamento delle domande nella finestra temporale
14 aprile - 30 maggio
e solo successivamente sarà resa nota la data del CLICK-DAY.
Resta, infatti, la procedura dello “sportello on line” per cui, in linea generale, si conferma il criterio dell’ORDINE CRONOLOGICO di invio delle domande, così come anche un’ammissione più rapida di quelle idonee SENZA il meccanismo del click-day per quelle riconducibili ad un determinato Asse/regione in cui le risorse economiche complessivamente stanziate risultino sufficienti a soddisfare tutte le richieste di finanziamento (cosiddetti elenchi No-clickday – NCD).
Ricordiamo che le risorse complessivamente messe a disposizione dal Bando, in costante aumento rispetto agli anni precedenti, sono pari a 600 milioni di euro, distribuite come sempre budget regionali e in assi di finanziamento come di seguito specificato:
Asse/Sub- Asse
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Risorse
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Sub-Asse 1.1 - Riduzione rischi tecnopatici
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93.000.000
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Sub-Asse 1.2 - Adozione modelli organizzativi e di responsabilità sociale
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12.000.000
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Asse 2 - Riduzione rischi infortunistici
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165.000.000
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Asse 3 - Bonifica da materiali contenenti amianto
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150.000.000
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Asse 4 - Progetti micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
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90.000.000
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Sub-Asse 5.1 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli: generalità imprese agricole
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70.000.000
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Sub-Asse 5.2 - Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli: giovani agricoltori organizzati anche in forma societaria/cooperativa
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20.000.000
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Totale
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600.000.000
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Rispetto ai progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4), preme evidenziare che anche per questa edizione sia coperta una gamma piuttosto ampia di comparti rappresentativi delle lavorazioni tipiche del Made in Italy (tra cui pesca e acquacoltura, produzione di olio di oliva e di derivati del latte, molitura del frumento e di altri cereali, fabbricazione di prodotti in ceramica), come più analiticamente dettagliato nella tabella che segue in cui sono riportati i relativi codici ATECO delle attività
Ateco
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Descrizione
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03*
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Pesca e Acquacoltura
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10.41.10
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Produzione di olio di oliva da olive prevalentemente non di produzione propria
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10.51.20
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Produzione dei derivati del latte
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10.61.10
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Molitura del frumento
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10.61.20
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Molitura di altri cereali
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13*
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Industrie tessili
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14*
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Confezione di articoli di abbigliamento; confezione di articoli in pelle e pelliccia
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15*
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Fabbricazione di articoli in pelle e simili
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16*
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Industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili); fabbricazione di articoli in paglia e materiali da intreccio
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23.19.20
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Lavorazione di vetro a mano e a soffio artistico
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23.41.00
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Fabbricazione di prodotti in ceramica per usi domestici e ornamentali
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23.70.10
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Segagione e lavorazione delle pietre e del marmo
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31*
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Fabbricazione di mobili
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32.12*
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Fabbricazione di oggetti di gioielleria e oreficeria e articoli connessi
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32.13*
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Fabbricazione di bigiotteria e articoli simili
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32.2*
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Fabbricazione di strumenti musicali
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32.3*
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Fabbricazione di articoli sportivi
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32.4*
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Fabbricazione di giochi e giocattoli
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32.99.1*
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Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza
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* sono comprese tutte le attività che iniziano con la codifica indicata
Per ulteriori approfondimenti Bando Isi 2024.