La Camera di Commercio di Modena promuove il Bando Transizione Energetica - Anno 2025
Sono ammissibili alle agevolazioni di cui al Bando le imprese di tutti i settori che, alla data di presentazione della domanda e fino alla liquidazione dell’aiuto, presentino i seguenti requisiti:
- essere Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014 del 17 giugno 2014, così come recepito dalla normativa nazionale;
- essere attive ed in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della CCIAA di Modena;
- avere sede legale operativa e/o unità locale operativa nella provincia di Modena; saranno escluse le imprese con sede legale fuori provincia che abbiano in provincia di Modena esclusivamente unità locali presso le quali non sia stata denunciata al R.I. alcuna attività economica (es. ufficio, magazzino, deposito, mostra). Il progetto presentato deve essere riferito all’attività svolta dall’impresa nella sede legale o nell’unità locale operativa localizzata in provincia di Modena;
Iniziative ammissibili
Con il Bando si intende finanziare, tramite l’utilizzo di contributi a fondo perduto (voucher), progetti che prevedono la consulenza e la formazione, da parte di figure altamente qualificate e competenti, per l’avvio o il potenziamento dei processi di transizione energetica.
Sono ammissibili le seguenti spese:
- spese di consulenza specialistica per favorire la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese, mediante interventi di efficienza energetica e/o sistemi di autoproduzione;
- audit/diagnosi energetici, finalizzati a valutare la situazione dell’impresa, per individuare e quantificare gli interventi di efficienza e le opportunità di risparmio e definire un piano di miglioramento energetico, incluse anche spese per l’Attestazione iniziale e finale della Prestazione Energetica (A.P.E.);
- analisi e studi di fattibilità tecnico-economica per progetti di riqualificazione energetica;
- analisi dei processi industriali dell’impresa volte alla riduzione dei consumi energetici di macchinari, impianti, edifici aziendali;
- implementazione di sistemi di produzione e gestione dell’energia;
- studio di fattibilità tecnico-economica finalizzata alla realizzazione di una Comunità Energetica Rinnovabile (CER), nonché realizzazione della documentazione tecnica (progetto, configurazione, ecc.) e giuridica (statuto, contratti, ecc.) necessaria alla costituzione di una CER (oppure all’adesione);
- acquisizione temporanea del servizio esterno di Energy Manager a beneficio dell’impresa;
- implementazione di sistemi, strumenti o applicativi per la raccolta, l’analisi, il controllo e la condivisione dei dati relativi ai consumi energetici (inclusi applicativi e piattaforme in cloud);
- spese di formazione, finalizzata al conseguimento della qualifica di Energy manager per risorse umane impiegate stabilmente all’interno dell’impresa, della durata non inferiore a 40 ore totali per singolo partecipante.
Sono in ogni caso escluse spese per trasporto, vitto e alloggio, comunicazione e spese generali, per servizi di consulenza relativi alle ordinarie attività amministrative, per l’acquisizione di certificazioni (es. ISO, EMAS, ecc.), per supporto e assistenza per adeguamenti a norme di legge.
Tutte le spese possono essere sostenute a partire dal 1° gennaio 2025 fino al 120° giorno successivo alla data della Determinazione di approvazione delle graduatorie delle domande ammesse a contributo. Tale termine deve intendersi come termine ultimo di chiusura del progetto.
Tutte le spese si intendono al netto dell’IVA, il cui computo non rientra nelle spese ammesse, ad eccezione del caso in cui il soggetto beneficiario ne sostenga il costo senza possibilità di recupero.
Contributi
Le risorse camerali a disposizione dell'intervento sono pari a 100.000,00 euro.
L'agevolazione è concessa in base al regime "de minimis" e consiste in un contributo
a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili con un massimale di 5.000,00 euro.
Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di 250,00 euro nel rispetto dei massimali "de minimis".
È previsto un importo minimo di investimento di 1.500,00 euro.
Procedure e termini
La trasmissione delle domande deve avvenire esclusivamente mediante la piattaforma ReStart e l'invio della domanda può essere effettuato anche da un intermediario.
Le domande di contributo possono essere inserite nella piattaforma dal 14 aprile 2025 ed inviate a partire dalle ore 10:00 di lunedì 28 aprile fino alle ore 18:00 di venerdì 16 maggio 2025.