Finanziamenti e Contributi

CCIAA BOLOGNA: CONTRIBUTI PER DANNI ALLUVIONI SETTEMBRE/OTTOBRE 2024

Domande dal 26/11/2024 al 28/02/2025

martedì 26 novembre 2024

La Camera di Commercio di Bologna promuove il Bando per il sostegno alle imprese bolognesi che hanno subito danni dalle alluvioni di settembre e ottobre 2024.

La Camera di Commercio di Bologna, con il co-finanziamento del fondo perequativo 2024 per le calamità naturali di Unioncamere, ha previsto una misura di sostegno a favore delle imprese colpite dai gravi eventi climatici verificatisi nei mesi di settembre e ottobre 2024.

La Camera di commercio, in qualità di Ente preposto al sostegno ed allo sviluppo del sistema economico locale, intende intervenire con un contributo straordinario, al fine di consentire alle imprese e alle attività produttive danneggiate dall’alluvione di ripristinare i danni subiti e riprendere quanto prima la normale attività.

La Camera di commercio di Bologna con il bando attiva un intervento straordinario a favore delle imprese dell’area metropolitana di Bologna finalizzato a sostenere la continuità operativa delle imprese colpite dai fenomeni alluvionali di settembre e ottobre 2024 che hanno subito danni diretti e immediati.

 

Beneficiari

Possono partecipare al Regolamento:

  1. Le microimprese, le piccole e le medie imprese, così come definite nell’allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014, con sede legale e/o unità locale operativa nell’area metropolitana di Bologna, risultante dalla visura camerale, che abbiano subito dei danni direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione dei mesi di settembre e ottobre 2024.

Ai fini del rispetto dei parametri sopra indicati per l’ammissione al presente contributo si tiene conto esclusivamente dei valori dell'impresa richiedente (non si sommano anche i valori delle imprese associate e collegate).

  1. In particolare, le Imprese richiedenti devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:
  1. essere iscritte al Registro Imprese;
  2. essere attive al 16 settembre 2024 presso la sede legale e/o unità locale ubicata nell’area metropolitana di Bologna e che ciò risulti dalla visura camerale;
  3. essere in regola nel pagamento del diritto annuale dovuto alla CCIAA di Bologna. Sono fatte salve le sospensioni e le eventuali proroghe di legge;
  4. non essere sottoposte a procedure concorsuali o liquidazione, o trovarsi in stato di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2004/C244/02;
  5. essere in regola in merito alla posizione contributiva INPS ed INAIL (DURC). Sono fatte salve le sospensioni e le eventuali proroghe di legge;
  6. non essere fornitori di beni e servizi a favore della Camera di Commercio I.A.A. di Bologna, ai sensi dell’art. 4, comma 6, del D.L. 95 del 6 luglio 2012, convertito nella L. 7 agosto 2012, n. 135;
  7. essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.Lgs.9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i.

Le imprese dovranno possedere i requisiti richiesti in modo continuativo dalla data di domanda fino all’erogazione del contributo. L’eventuale perdita in itinere dei requisiti non consentirà l’erogazione del contributo. Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo.

 

Iniziative ammissibili

Le spese devono essere state sostenute per mitigare/riparare ai danni subiti direttamente e immediatamente a seguito dell’alluvione dei mesi di settembre e ottobre 2024 nonché per potere accedere ad eventuali futuri benefici pubblici o rimborsi assicurativi.

Sono ammesse al contributo esclusivamente le spese fatturate e pagate tra il 17 settembre 2024 ed il momento di invio della domanda, al netto dell’IVA, per:

rimozione/canalizzazione liquami, fango, materiali e beni danneggiati;

  • messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti, ivi incluse le opere di ripristino dei terreni interessati da movimenti franosi e delle strade di accesso alle sedi aziendali;
  • assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione;
  • riparazione dell’impianto elettrico e/o idraulico o, quando la riparazione risulti non possibile o diseconomica, spese per il rifacimento dei medesimi impianti;
  • riacquisto di arredi danneggiati a causa dell’alluvione e non recuperabili;
  • riparazione di impianti, macchinari e/o attrezzature funzionali all’attività operativa dell’impresa o, quando la riparazione non possibile, spese per il riacquisto dei medesimi;
  • ritinteggiatura dei locali;
  • pulizia e riparazione veicoli intestati all’impresa;
  • perizie per quantificazione danno;
  • In aggiunta ai costi esterni di cui sopra, tenuto conto che le prime operazioni di rimozione liquami e fango, pulizia ambienti e spostamento di arredi ed altri beni aziendali sono urgenti e spesso svolte direttamente dai referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari, a titolo eccezionale, su dichiarazione del titolare/legale rappresentante dell’impresa che attesta l’effettuazione diretta di tali attività, si considera ammissibile a contributo anche una spesa virtuale forfettaria di € 1.000,00 per:
  • Rimozione liquami e fango e/o pulizia ambienti e/o spostamento arredi ed altri beni aziendali ad opera di referenti dell’impresa stessa assieme a familiari, collaboratori e volontari.

Contributi

La misura di sostegno è assegnata a fondo perduto, in un’unica soluzione fino alla copertura dell’80% dei costi ammissibili e quietanzati al netto di IVA.

Ogni impresa può ottenere un solo contributo a valere sul regolamento nel limite massimo di € 5.000,00. Ciascuna impresa deve presentare un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali ubicate nelle zone interessate dagli eventi alluvionali dei mesi di settembre e ottobre 2024.

I contributi alle imprese appartenenti a tutti i settori economici, esclusi quelli della produzione agricola primaria, della pesca e dell’acquacoltura, verranno assegnati ai sensi del REGOLAMENTO UE N. 2023/2831.

I contributi alle imprese appartenenti al settore della produzione primaria in agricoltura verranno assegnati ai sensi del REGOLAMENTO UE N. 1408/2013.

I contributi di cui al bando sono compatibili con altri contributi, sovvenzioni, sussidi, ausili finanziari o vantaggi economici di qualunque genere a carico della finanza pubblica o coperture assicurative per l’abbattimento delle spese relative alle fatture allegate alla richiesta di sussidio camerale, entro il limite massimo della copertura integrale delle spese ammesse al contributo camerale, purché anche gli ulteriori aiuti/indennizzi ammettano analogo cumulo.

 

Procedure e termini

Le domande di contributo, sulla base della modulistica predisposta dall’ufficio competente, dovranno essere inviate esclusivamente dalle ore 12.00 del 26/11/2024 alle ore 13.00 del 28/02/2025 in modalità telematica con firma digitale attraverso lo specifico sportello on line “Contributi alle imprese”, all’interno del sistema Webtelemaco di Infocamere - Servizi e-gov (collegato al sistema informatico AGEF utilizzato dall’ufficio competente per l’istruttoria della pratica), con possibilità di chiusura anticipata per esaurimento fondi e riapertura in caso di rifinanziamento.

Ai fini dell’assegnazione del contributo si tiene conto dell’ordine cronologico dell’invio delle domande, ed i contributi verranno assegnati e liquidati sino ad esaurimento della disponibilità finanziaria, fatta salva la possibilità di rifinanziamento su valutazione e disposizione della Giunta camerale in caso di reperimento di ulteriori risorse.

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