Con la conversione in legge del DL 39/2024 (G.U. n.123 del 28/05/2024 - Legge 23/05/2024 n. 67) viene confermata la nuova disposizione ai fini del monitoraggio del credito d'imposta per investimenti 4.0 (ex L. 178/2020), che introduce una comunicazione preventiva per l'utilizzo di tale agevolazione, finora automatica.
Con l'art. 6 del DL 29.3.2024 n. 39 (convertito in Legge 67/2024) è stato previsto l’obbligo di effettuare alcune comunicazioni telematiche al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, al fine di utilizzare il credito d'imposta per investimenti 4.0, in precedenza automatico.
Successivamente, con il DM del 24 aprile 2024, pubblicato il successivo 29/04/2024 sul sito del MIMIT, sono stati approvati i relativi modelli di comunicazione, definendone il contenuto e le modalità di invio.
La trasmissione dei modelli di comunicazione costituisce presupposto per la fruizione dei crediti d'imposta.
Le imprese pertanto, per beneficiare dei crediti d'imposta 4.0 devono predisporre una comunicazione obbligatoria “ex ante”, in cui dovranno essere specificati sia l'ammontare degli investimenti agevolabili, sia la presunta ripartizione negli anni del credito e la relativa fruizione. La detta comunicazione dovrà inoltre essere aggiornata al completamento degli investimenti (c.d. comunicazione “ex post”).
Nella circolare 30/2024 del Servizio Fiscale di Confcooperative Terre d’Emilia/B.More, una panoramica completa sull’argomento