"Lavoro, comunità, futuro": è questo il titolo scelto per l'assemblea nazionale di Confcooperative, in programma l'8 e 9 maggio al Teatro dell'Opera di Roma.
Tre temi, dunque, di assoluta rilevanza per l'azione cooperativa, anche alla luce dell'attualità dell'articolo 45 della Costituzione che riconosce la funzione sociale della cooperazione.
L'assise nazionale concluderà una stagione assembleare che ha visto impegnati migliaia di cooperatrici e di cooperatori nei dibattiti territoriali e regionali.
Un periodo molto intenso, che ha portato anche al rinnovo degli organi nei diversi livelli dell'organizzazione.
Il sistema rappresentato da Confcooperative Terre d'Emilia sarà a Roma con 51 delegati.
Il programma dell'8 maggio prevede l'apertura dei lavori con la relazione del presidente Maurizio Gardini, cui seguiranno gli interventi di
SE cardinale Matteo Zuppi, presidente CEI, Antonio Tajani, vicepremier e ministro per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, Marina Elvira Calderone, ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali,
Raffaele Fitto, ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, Alessandra Locatelli, ministra per la Disabilità.
Il dibattito riservato ai delegati si aprirà nel pomeriggio, proseguirà nella mattinata del 9 maggio e si concluderà con l'elezione degli organi sociali (Consiglio nazionale) e del presidente.
(Foto di Silvia Lelli)