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MIGLIAIA DI CURIOSI E APPASSIONATI PER "CASEIFICI APERTI"

L'edizione autunnale andata in scena il 5 e 6 ottobre con 42 caseifici

lunedì 7 ottobre 2024

Dopo il grande successo delle due edizioni 2023, che hanno registrato 24.500 partecipanti con un aumento del 19,5% sul 2022, i caseifici del Parmigiano Reggiano hanno riaperto le porte al pubblico; sabato 5 e domenica 6 ottobre, infatti, è andato in scena “Caseifici Aperti”, l’appuntamento promosso dal Consorzio che offre a tutti – dai foodies ai curiosi, grandi e piccini - la possibilità di partecipare e immergersi nella produzione della Dop. L’iniziativa, coronata dal successo, ha coinvolto 42 caseifici in tutte le province della zona di origine, ovvero Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna alla sinistra del fiume Reno e Mantova alla destra del Po.

Non si è trattato solo di visite guidate ai caseifici, alle stalle e ai magazzini di stagionatura, di spacci aperti, spettacoli, apertura di forme, laboratori, eventi per bambini, degustazioni e pranzi con prodotti del territorio, ma di un viaggio nel tempo alla scoperta del metodo di lavorazione artigianale della Dop, rimasto invariato da oltre nove secoli.

Lo scopo di Caseifici Aperti e dell’accoglienza turistica nei caseifici è quello di contribuire a generare una relazione con i turisti che transitano nel territorio e che possa continuare anche dopo la visita, offrendo la possibilità di acquistare e ricevere il Parmigiano Reggiano direttamente a casa attraverso gli e-commerce proprietari di ciascun caseificio e il portale shop.parmigianoreggiano.com.

Il turismo enogastronomico si riconferma dunque un vero e proprio pilastro valoriale per il Consorzio, che vede nell’esperienza diretta della visita in caseificio e in magazzino il metodo più efficace per spiegare i valori e le distintività del Parmigiano Reggiano.

Nel 2023, i visitatori totali nei caseifici del comprensorio sono stati 170.000, in aumento del 10% sul 2022. Di questi, 44.600 visitatori (+19% sul 2022), di cui la metà provenienti dall’estero, hanno prenotato la visita tramite il portale dedicato sul sito del Consorzio.

 

Agli eventi del 5 e 6 ottobre hanno partecipato ben 19 caseifici operanti nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, molti dei quali cooperativi e aderenti a Confcooperative Terre d’Emilia.

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