Sarà ricca di testimonianze cooperative la seconda tappa di “NextWelfare”, il percorso in tre tappe della città metropolitana di Bologna ideato da Fondazione Yunus e promosso da Confcooperative Terre d’Emilia, Acli Bologna Aps , Cisl Area Metropolitana Bolognese ed Emil Banca Credito Cooperativo per immaginare il welfare che verrà.
L’appuntamento è fissato a Bologna per lunedì 18 marzo alle ore 17.00 nella sala Colonne di Emil Banca (via Mazzini, 152) e qui interverranno, tra gli altri, il vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia, Daniele Ravaglia, il presidente di Emil Banca, Gian Luca Galletti, il presidente de L’Operosa, Nicola Corbo, e il direttore Risorse umane di Granarolo, Riccardo Sebastiano Piaggi.
L’evento si propone di riattraversare l’attuale visione del welfare nelle imprese per individuare alcune prospettive evolutive che possano arricchire sia la visione, sia la capacità progettuale, sia le pratiche messe in campo.
I lavori saranno aperti da Giuseppe Torluccio, vicepresidente della Fondazione Yunus, cui seguiranno gli interventi di Massimiliano Colombo, sociologo della Fondazione Yunus, Marco Marcatili, economista, direttore sviluppo di Nomisma e segretario della Fondazione Yunus, Chiara Pazzaglia, presidente Acli di Bologna, Daniele Ravaglia, vicepresidente Confcooperative Terre d’Emilia.
Alle 18 è in programma l’intervento di Bernard Scholz, consulente di direzione aziendale e presidente della Fondazione Meeting di Rimini, sul tema "Persone, famiglie e imprese alla ricerca di senso".
Alle 18,30 le testimonianze sulle esperienze in corso e spazi di sperimentazione da parte di Enrico Bassani, segretario generale Cisl dell’Area metropolitana bolognese, Giulia Bernardi, Hr manager di Illuminia, Gian Luca Galletti, presidente di Emil Banca, Chiara Gibertoni, direttore generale del Policlinico Sant’Orsola, Riccardo Sebastiano Piaggi, Hr director di Granarolo e Nicola Corbo, presidente de L’Operosa.
Si consiglia l'iscrizione all’evento al seguente link:
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