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IL GRUPPO SOLCO CIVITAS A "I SASSI NELLO STAGNO"

Presentata l'unicità del modello del servizio San Martino Talon

venerdì 19 settembre 2025

La città di Bologna si conferma ancora una volta un centro di eccellenza nel panorama della cura e della ricerca sui disturbi del neurosviluppo. Il convegno ‘I Sassi nello Stagno’, organizzato dal Programma Integrato Disabilità e Salute dell’AUSL di Bologna, ha accolto esperti di fama internazionale per un confronto cruciale sulle pratiche basate sull’evidenza scientifica per il trattamento di disturbi del neurosviluppo, come l'Autismo, l'ADHD e la Disabilità Intellettiva. L'evento, tenutosi dal 16 al 18 settembre 2025 presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, ha visto la partecipazione del Gruppo Cooperativo Solco Civitas, rappresentato dalla Dott.ssa Ingrid Ardondi Responsabile dell’Area disabilità e autismo.

Al centro della relazione, l’esperienza della residenza San Martino Talon, vera   e propria eccellenza nel settore dell’accoglienza. Al termine de convegno, i relatori hanno potuto fare visita alla residenza per meglio comprenderne le specificità.

“Siamo molto soddisfatti della partecipazione al convegno “I sassi nello stagno” e della centralità data a Casa San Martino Talon, progetto in cui abbiamo creduto fin dall’inizio e che abbiamo costruito in stretta relazione con il territorio. Fondamentale quindi per noi il riconoscimento della qualità del metodo, basato sull’EBM “Evidence-Based-Medicine” e personalizzato per ogni individuo. Forti dell’esperienza, intendiamo sempre più proporci come punto di riferimento nella cura e nella riabilitazione cognitivo-comportamentale e mettere il nostro expertise al servizio delle famiglie e delle istituzioni sanitarie” ha commentato Luca Dal Pozzo, presidente di Solco Civitas e componente l'Ufficio di presidenza di Confcooperative Terre d'Emilia.

 

L’unicità del modello proposto da Solco

San Martino Talon è un servizio residenziale transitorio sociosanitario abilitativo per minori e adulti con disturbi del neurosviluppo e gravi disturbi del comportamento inaugurato nel 2022. La residenza, gestita per Solco Civitas dalla cooperativa consorziata Solco Libertas, dispone di 11 posti letto di cui 8 gestiti in convenzione con l’Ausl di Bologna.

Ciascun ospite del servizio ha un progetto terapeutico riabilitativo individualizzato che ha come obiettivo principale il miglioramento della qualità di vita del paziente attraverso la riduzione dei comportamenti problema di almeno l’80%; l’acquisizione di abilità che permettono al paziente di adattarsi in modo flessibile e proficuo all’ambiente esterno; l’apprendimento di modalità di relazione adeguate e funzionali da parte dei caregivers; il Caregiver training per il reinserimento del paziente nell’ambiente di origine o in un altro servizio con minor rapporto educativo.

L’equipe di lavoro, composta da educatori e operatori sociosanitari con specializzazione RBT (tecnico della riabilitazione comportamentale), infermieri, e analisti del comportamento certificati, che utilizzano la metodologia ABA (Applied Behavior Analysis) opera con la metodologia “evidence-based-medicine” (EBM), un approccio che utilizza prove scientifiche e dati empirici per supportare le decisioni cliniche. Il fulcro intorno al quale ruota la metodologia è il comportamento, l’elemento che viene analizzato in base agli stimoli ambientali che lo provocano e le conseguenze che da esso scaturiscono. Tutti i terapisti e le figure apicali sono formati attraverso il metodo Team Teach per la gestione positiva dei comportamenti problema, un modello d’intervento per la riduzione del rischio in contesti educativi. Tale metodo, riduce il ricorso alle misure di contenimento e alle misure restrittive, ampliando la gamma di strumenti a disposizione per il sostegno comportamentale positivo. Questi due aspetti riducono la possibilità che i comportamenti disfunzionali sfocino in comportamenti problema intensi che possono essere gestiti solo con accesso in SPDC.

 

La visita alla residenza

A conclusione del Convegno i relatori Dott.ssa Lee Watchel, direttore medico dell’Unità Neurocomportamenrale del Kennedy Krieger Institute di Baltimora e Dott.ssa Gloria Satriale, direttore esecutivo del Preparing Adolescents & Adults for Life (PPAL) di Philadelphia, hanno fatto visita a Casa San Martino Talon, accompagnati dalle responsabili di Solco Civitas Dott.ssa Simonetta Gaddoni e Dott.ssa Ingrid Ardondi, alla presenza dell’Ausl di Bologna rappresentata dalla Dott.ssa Rita Di Sarro, direttrice del Programma Integrato Disabilità e Salute (PIDS) dell’ASL di Bologna, il Dott. Guido D’Angelo, analista del comportamento, e il Dott. Niccolò Varrucciu, psicoterapeuta e analista del PIDS hanno fatto visita alla residenza San Martino Talon per toccare con mano il progetto. Presente anche il Dott. Alessio Saponaro, Responsabile dell’area salute mentale, dipendenze patologiche e salute nelle carceri della Regione Emilia-Romagna.

Un’opportunità di scambio unica, in cui le dottoresse Satriale e Watchel, affiancate dagli analisti della Cooperativa Solco Libertas hanno potuto esaminare i risultati dei trattamenti e i modelli di intervento applicati ai pazienti di Casa San Martino Talon nella prospettiva di una migliore comprensione del rapporto tra metodi ed esiti terapeutici. A partire da tale analisi, è atteso un importante articolo scientifico, che arricchirà la letteratura nazionale e internazionale con dati concreti e pratiche innovative.

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