Notizie

COMPLEANNO PER INSIEME NEL BORGO DIGANI DI BOLOGNA

La realtà consortile promossa dalla cooperativa sociale La Venenta

martedì 16 settembre 2025

Welfare, prossimità, accoglienza, rigenerazione urbana e anche ristorazione di qualità. Tutto incomincia dal recupero di un complesso edilizio di proprietà della Fondazione Carisbo ad Argelato, è nella cornice di questa bellissima corte rurale ottocentesca che la cooperativa sociale La Venenta ha promosso Insieme nel Borgo Digani, realtà consortile che vede la partecipazione anche della cooperativa sociale Gesser e dell’Associazione Opera di Padre Marella Onlus, con lo scopo di realizzare quello che Borgo Digani è oggi: un complesso multiservizi per l’inclusione abitativa e lavorativa di persone con disabilità psicofisiche. Il tutto attraverso soluzioni di accoglienza residenziale, spazi per attività creative ed educative e un progetto di ristorazione sociale, Il Fienile. Il ristorante sociale, che fin dalla sua apertura, è sede di progetti per l’inclusione lavorativa di persone svantaggiate – grazie anche all’impegno di Fomal, Insieme per il lavoro, Caritas – ha compiuto un anno di attività, generando una forma di economia positiva fatta di formazione, inserimenti lavorativi, percorsi verso l’autonomia sociale ed economica e anche valorizzazione delle migliori produzioni alimentari locali. Le celebrazioni di questo importante traguardo si sono realizzate con ottimo cibo, musica e tanti ospiti. Nell’occasione, è stato presentato il primo Bilancio Sociale 2024 e dato annuncio agli ospiti, delle ultime novità del progetto, tra le quali spicca una convenzione con il Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Bologna. “Questo primo anniversario è un’occasione importante per dare conto dei frutti concreti del primo anno di attività. Insieme agli altri partners, La Venenta si è fatta promotrice di un progetto di welfare generativo, integrato e di grande valore. Oggi Borgo Digani è un fiore all’occhiello per il mondo cooperativo e una vera ricchezza per il territorio” afferma Daniele Ravaglia, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia. A sottolineare il valore dell’iniziativa anche la presidente di Fondazione Carisbo, Patrizia Pasini: “in quest’opera di solidarietà intitolata a padre Gabriele Digani, indimenticabile testimone di carità cristiana, si realizza pienamente l’attività filantropica della Fondazione per la tutela della dignità e l’inclusione, sociale e lavorativa, delle persone con diverse fragilità”. Sull’importanza della rete si concentra la presidente di La Venenta, Chiara Ricciardelli, che accenna alle nuove attività in corso di sviluppo: “Con l’attività del ristorante sociale offriamo un’opportunità di formazione e inserimento lavorativo per le persone con fragilità che sono in carico ai servizi, favorendo una loro graduale autonomia. All’interno del complesso auspichiamo di attrarre sempre più imprese profit e coinvolgerle al nostro fianco, in azioni concrete, volte ad ampliare le opportunità di inserimento lavorativo e a creare nuove sinergie tra profit e no profit a favore del territorio e della comunità tutta”.

 

 

Nella foto, Chiara Ricciardelli, presidente coop sociale La Venenta, Patrizia Pasini, presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Daniele Ravaglia, vicepresidente Confcooperative Terre d’Emilia

Resta informato