Sono tutti e tre aderenti a Confcooperative Terre d’Emilia i vincitori della terza edizione di Make Your Impact. Si tratta delle cooperative sociali Caleidos di Modena, Eortè di Limidi di Soliera e Percorsi di Finale Emilia. Hanno ottenuto premi in denaro per complessivi 65mila euro e la possibilità di accedere a singoli finanziamenti a impatto sociale fino a 100mila euro.
Make Your Impact è un concorso per supportare la capacità degli enti modenesi di Terzo settore di generare impatto sociale sul territorio e le comunità.
L’iniziativa è realizzata da Fondazione di Modena e UniCredit, in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture Ets e i partner Aiccon Research Center, Human Foundation, ManagerNoProfit, Confcooperative Terre d’Emilia, Legacoop Estense e Forum del Terzo Settore della Provincia di Modena.
Lo scopo è sostenere il consolidamento e potenziamento organizzativo di imprese e cooperative sociali attraverso la ridefinizione dei processi aziendali, la creazione o il rafforzamento di unità organizzative, la trasformazione digitale, la transizione verde, l'ampliamento dei servizi, l’incremento del numero e tipologie dei beneficiari.
«Il bando ha permesso di mettere in luce le idee e la creatività che le nostre cooperative sociali possono esprimere, insieme alle competenze imprenditoriali che servono ad attuare iniziative efficaci e sostenibili – commenta Nicola Marino, referente Confcooperative Terre d’Emilia – sede di Modena – per la cooperazione sociale e sanitaria –
Grazie alla loro motivazione, i cooperatori sociali sono spesso in grado di vedere nuove strade per rispondere a vecchi e nuovi bisogni. Non sempre, però, hanno le risorse e la forza organizzativa per dare gambe alle proprie idee. Crediamo che questo bando sia stata una risposta opportuna a queste esigenze, non solo per il contributo economico, ma anche per la fase di formazione e accompagnamento che ha permesso di rielaborare i progetti e darne una forma più manageriale».
Le tre imprese vincitrici sono state scelte al termine della valutazione compiuta dalla commissione composta da rappresentanti di Fondazione di Modena, UniCredit, Fondazione Italiana Accenture Ets, Aiccon Reasearch Center e Human Foundation.
La vittoria dei tre progetti è stata decretata sulla base dei modelli di business che, oltre alla solidità economica, puntano a generare un impatto sociale sul territorio; ad esempio favorendo l’occupazione e assistenza di persone in condizioni di fragilità, vulnerabilità o disabilità, preservando l’ambiente, offrendo servizi educativi e di valorizzazione socio-culturale.
Il progetto di Caleidos si propone la creazione di una struttura di housing per persone anziane, prive di stabilità abitativa e con problemi di dipendenza.
Quello di Eortè si incentra sul potenziamento del laboratorio gastronomico che produce pasta fresca all’interno del carcere Sant’Anna di Modena.
Quello di Percorsi punta sull’apertura di una caffetteria a servizio del cinema gestito dalla cooperativa, in cui far lavorare persone in condizioni di fragilità.
A ciascun vincitore è assegnato un contributo in denaro di 20mila euro stanziato dalla Fondazione di Modena e la possibilità di accedere a un finanziamento di UniCredit di importo massimo pari a 100mila euro ciascuno - a tasso zero per il finanziato, nell’ambito dell’offerta di Impact Financing della banca - accompagnato da un’erogazione liberale fino a 5mila euro pay for success, cioè legata all’avvenuto raggiungimento degli obiettivi di impatto sociale del progetto.
Al progetto presentato da Eortè è stato, inoltre, assegnato, il premio speciale di 5mila euro erogato da Fondazione Italiana Accenture Ets.
Human Foundation, grazie al contributo di Fondazione di Modena, provvederà a fornire formazione e supporto tecnico per la valutazione e rendicontazione dell’impatto sociale delle attività avviate dai tre vincitori, ai quali è garantita anche la possibilità di usufruire di servizi di tutoring e mentoring curati da Confcooperative Terre d’Emilia.
«Con ogni edizione del bando Make Your Impact, Fondazione di Modena rinnova il proprio impegno per un welfare innovativo e realmente inclusivo – afferma Matteo Tiezzi, presidente Fondazione di Modena - Vogliamo continuare a sostenere imprese e cooperative sociali che sappiano intercettare i bisogni del territorio e proporre risposte concrete, valorizzando la sinergia tra enti pubblici e terzo settore. Crediamo infatti che sia proprio la co-programmazione a rendere più forte il welfare locale, chiamato sempre più spesso a offrire interventi efficaci a favore delle persone in condizioni di vulnerabilità e marginalità, contribuendo così a costruire una comunità coesa, solidale e attenta ai bisogni di tutti».
«Siamo felici di premiare le tre realtà imprenditoriali dell’area modenese vincitrici del bando Make Your Impact – aggiunge Livio Stellati, responsabile sviluppo territoriale Centro Nord UniCredit – È un’opportunità per le imprese dell’area, che beneficiano di supporto economico e percorsi di formazione funzionali alla coniugazione di produttività e inclusione, generando occupazione, rafforzando i legami sociali e potenziando le risorse locali. È un’opportunità anche per la comunità, prima destinataria dei nuovi servizi che i progetti premiati realizzeranno. Siamo orgogliosi di questo risultato che si inserisce nel nostro più ampio impegno di gruppo per favorire la sostenibilità economica e sociale del Paese».
«Con questa nuova edizione di Make Your Impact rinnoviamo il nostro impegno a sostenere una nuova generazione di imprenditori sociali, capaci di dare vita a iniziative sostenibili e ad alto impatto, misurabili nei benefici concreti generati per la società – dichiara Simona Torre, direttore generale di Fondazione Italiana Accenture Ets - In questo contesto, abbiamo scelto di premiare Eortè per aver dimostrato come il lavoro possa diventare un potente strumento di integrazione sociale, offrendo opportunità concrete a persone in condizioni di fragilità. Al tempo stesso, il modello messo in atto da Eortè è altamente replicabile, rappresentando un esempio virtuoso di economia sociale in grado di generare occupazione e inclusione».