Sono quaranta le famiglie e 120 i docenti della Bassa modenese che tra il 2023 e 2024 hanno ricevuto formazione e supporto per imparare a sostenere i bambini con autismo.
L’iniziativa è di inTandem, la cooperativa sociale aderente a Confcooperative Terre d’Emilia creata dieci anni fa da tre giovani educatori modenesi per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità e offrire alle persone autistiche una terapia basata sull’approccio Aba (Applied Behavior Analysis, in italiano analisi comportamentale applicata).
Grazie al sostegno del fondo autismo regionale, Ausl, Unione Comuni Area Nord e Comune di Mirandola, genitori e insegnanti sono stati formati su buone pratiche educative e strumenti pratici per affrontare le sfide quotidiane poste dai bambini con disturbo dello spettro autistico.
«È stata un'opportunità per far crescere i caregiver e fare loro condividere esperienze con altre persone che affrontano le stesse difficoltà – spiega il presidente di inTandem Luca Bompani, laureato in psicologia cognitiva applicata e responsabile assistenti alla terapia (una figura innovativa introdotta da inTandem per ascoltare le esigenze delle famiglie e accompagnarle durante il percorso) – Abbiamo insegnato a comprendere meglio i bisogni del bambino e gestire i comportamenti problematici. Genitori e insegnanti hanno il diritto di affrontare l'autismo con più consapevolezza per migliorare la loro qualità di vita e lavoro».
Le persone formate sono entrate in una rete di supporto composta da altri caregiver e professionisti in grado di proporre attività per il potenziamento delle abilità lavorative e sociali dei ragazzi autistici.
«Noi continuiamo a investire nella costruzione di un ecosistema educativo e sociale inclusivo, collaborando con istituzioni, scuole e associazioni per garantire un supporto efficace e duraturo a bambini, famiglie e operatori scolastici», conclude il presidente di inTandem Luca Bompani.